85. Correzione transvaginale del prolasso della cupola in presenza di elitrocele

Supplemento al volume 7 n° 2 May-Aug. di Urogynaecologia International Journal.
Proceedings 3° Congresso Associazione Italiana di Urologia Ginecologica. Portonovo (AN).
pag.159-161, 24-25 Settembre 1993
( in coll. L. Gandini, D. Riva, R. Viganò, L. Aletti, A. Ferrari )
Summary: Dal gennaio 1986 all’ottobre 1991, 20 pazienti sono state da noi sottoposte a intervento chirurgico transvaginale per la correzione del prolasso della cupola secondo la tecnica proposta da R. Symmonds della Mayo Clinic che utilizza i punti di Mc Call per il consolidamento della vagina ai legamenti uterosacrali. Il follow-up medio è di 50.1 mesi. Nel 90% dei casi (18 pazienti ) si è avuta una guarigione completa mentre in 2 casi (10%) si è verificata un recidiva. L’intervento si è dimostrato di semplice esecuzione, con una morbosità contenuta e la possibilità di correggere le IUS lieve e l’incontinenza fecale. La via transvaginale offre inoltre un’approccio completo al prolasso genitale che può essere chirurgicamente corretto nei sui vari segmenti e gradi. Limitazioni a questa tecnica consistono nella difficoltà o impossibilità talora a reperire il sacco erniario dell’elitrocele sopratutto quando vi sono aderenze pelviche tenaci dovute a pregressi interventi chirurgici o a processi infiammatori.