42. Anemie carenziali in gravidanza: Il trattamento dell’anemia sideropenica e del deficit di acido folico

Terapia Oggi. Anno VII. N° 6: 39-41 Ottobre 1988
( in coll. M.L. Como, G. Candotti, G. Pifarotti, G. Benzi )
Summary: Si può fare diagnosi di anemia sideropenica in gravidanza e quindi programmare un trattamento marziale quando: i valori di Hb sono inferiori a 10 g / 100 ml; l’Ht si porta intorno al 30%; la sideremia è inferiore a 50 mcrgr / 100 ml. Quando i valori della ferritina sierica sono inferiori a 20 mcrgr/ l si pone la necessità di intraprendere una terapia marziale. Qualora si scelga di fare una terapia profilattica, si deve somministrare in gravidanza una quantità di ferro pari a 30 mg/die. L’assorbimento di ferro avviene nello stomaco e nella prima porzione duodenale ed è inversamente proporzionale al grado di saturazione delle scorte marziali dell’organismo. L’anemia da carenza di folati è caratterizzata da eritropoiesi megaloblastica a livello midollare. In caso di anemia da deficit di Acido Folico il trattamento deve prevederne la somministrazione per via orale alla dose di 5 mg per 3 volte al giorno. I preparati più comuni a disposizione sono costituiti da: Acido Folico, Calcio folinato e dal N-Metiltetraidrofolato di Calcio o 5 MTHF. Vi è anche la possibilità di associazione tra Ferro, solitamente Ferritina, e Folina.