284 - Fisiologia della Riproduzione Umana-Fecondazione

282 - Fisiologia della Riproduzione Umana-Fecondazione

L. Frigerio, F.M. Fusi.

In “Core Curriculum Ginecologia e Ostetricia” Capitolo 4 pagine 47-55, 2013 MacGraw Hill Editore – Milano.

La riproduzione umana è sessuata, con gameti e produzione continua (spermatozoi) e gameti a maturazione ciclica (ovociti). La peculiarità della riproduzione rispetto a quella degli altri mammiferi è rappresentata dalla disposizione degli spermatozoi in vaginae non nella cervice o nell’utero, e dal fecundity rate mensile molto più ridotto. Gli spermatozoi, prima di fertilizzare, devono andare incontro a due processi, la capacitazione e la reazione acrosomiale. Per permettere la fertilizzazione è necessario un alto numero di spermatozoi mobili, almeno 10.000, intorno all’ovocita,. Spermatozoi con DNA frammentato, cioè in fase di apoptosi, possono fertilizzare, creando però embrioni non vitali (se non in piccola parte, grazie alla capacità riparative dell’ovocita). Il riconoscimento tra spermatozoo e ovocita coinvolge integrine e altre molecole di adesione. La reazione corticale dopo la penetrazione dello spermatozoo impermeabilizza la zona pellucida e rende impossibile la polispermia.