283- Anatomia della Pelvi e dell’apparato genitale femminile

281 - Anatomia della Pelvi e dell’apparato genitale femminile

L.G. Frigerio, A.G. Ferrari.

In “Core Curriculum Ginecologia e Ostetricia” Capitolo 1 pagine 2-26, 2013 MacGraw Hill Editore – Milano.

La regione degli organi genitali femminili esterni, comunemente chianata vulva, comprende tutte le strutture visibili esternamente del pube al perineo e include il monte di Venere, le grandi e piccole labbra, clitoride, l’imene, il vestibolo, lo sbocco uretrale e varie strutture ghiandolari e vascolari. La vagina è una struttura tubulare muscolo-membranosa che si estende dalla vulva all’utero, interposta fra la vescica anteriormente e il retto posteriormente. L’utero è un organo muscolare situato nella cavità pelvica tra la vescica anteriormente e il retto posteriormente. E’ composto da due voluminose parti ineguali: una porzione superiore triangolare, il corpo, e una inferiore, clinidrica, la cervice, che si proietta in vagina. L’istmo è la parte di utero che si trova tra l’orifizio cervicale interno e la cavità endometriale. Le tube di Fallopio sono divise nelle porzioni interstiziale, istmica, ampollare e infundibolare. Le ovaie sono adagiate a ridosso del legamento largo attraverso il mesovario. Il legamento infundibulo-pelvico o legamento sospensore dell’ovaio contiene vasi e nervi dell’ovaio. La pelvi vera o cavità pelvica costituisce un canale osseo attraverso cui si verifica il parto e dove si collacano i visceri contenuti nel piccolo bacino.